3 Novembre // Fleischkäse live at Zoccolino

Sabato 3 novembre all’osteria Zoccolino in piazza governo a Bellinzona ci sarà un’iniziativa della Scintilla in favore dei diritti dei/delle migranti e contro le politiche razziste.

Alle 18.30 discussione sul referendum contro il peggiornamento della legge sull’asilo, c’è tempo fino al 17 gennaio per raccogliere 50’000 firme. Si parlerà anche della campagna per il diritto di soggiorno dei/delle migranti portata avanti dai compagni e dalle compagne lucernesi del Bündnis 6 oktober.

Alle 20.00 suoneranno i FLEISCHKÄSE! Combat punk da Lugano e gruppo preferito della Scintilla.

La serata è organizzata da Scintilla e dal Gruppo Majakovskij per la cultura popolare.

La serata di sabato servirà a lanciare la partecipazione ticinese al corteo del 17 novembre a Lucerna “Diritto di soggiorno per tutti e tutte, subito!” organizzato dalla Bündnis 6 oktober. La Scintilla, con il contributo di altre organizzazioni (Stop all Ignoranza, UNIA, Un Calcio al Razzismo), ha organizzato un bus per andare a Lucerna. Partenza da Lugano-stazione alle 11.30, da Bellinzona (Stazione di Arbedo-Castione) alle 12.15. Costo della trasferta ca. 10 CHF. Per iscrizioni : scintilla@canaglie.net. Ci sono ancora posti liberi.

CONTRO IL RAZZISMO E PER I DIRITTI DEI E DELLE MIGRANTI : TUTTI E TUTTE A LUCERNA!

Scintilla


Vittoria operaia alla LATI: solo la lotta paga!

Il collettivo Scintilla prende atto con soddisfazione della firma del contratto collettivo di lavoro (CCL) che cementa i diritti di lavoro basilari per tutti gli operai e le operaie della LATI di Sant’Antonino.

Considerando le forti resistenze opposte dalla direzione al fine di sottrarsi alla firma del CCL e le scarse notizie riportate dai media, possiamo affermare che il CCL sia stato conquistato, non mendicato come troppo spesso accade sul nostro territorio: conquistato con la lotta, perché solo la lotta paga!

Nel ringraziare chi li ha sostenuti con il caldo abbraccio della solidarietà di classe, il comitato di sciopero scrive: “Oggi voi avete gridato assieme a noi rispondendo al nostro appello, noi lo faremo con voi domani e vi saremo accanto nelle vostre lotte.” La complicità e solidarietà tra chi lotta sui vari fronti è imprescindibile per riuscire insieme ad abbattere i privilegi, appannaggio di pochi, e costruire una società diversa.

Infatti, il CCL non deve in alcun modo rappresentare il fine ultimo, bensì una tappa del percorso di emancipazione volto alla creazione di una società fondata su uguaglianza e libertà. Benché l’ottenimento di migliori condizioni di lavoro sia di fondamentale importanza, arrestarsi ad esse non permette di spezzare le logiche di sfruttamento permeanti l’attuale sistema economico e sociale.

Il conflitto alla LATI ha indicato il cammino. Chi ci sfrutta, ci vuole docili e divisi. Per vincere dobbiamo essere determinati e uniti.

In ogni fabbrica, cantiere, scuola e in ogni posto di lavoro si possa accendere una scintilla di giustizia, dignità e coraggio!

La lotta è l’unico cammino!

Organizzarsi e lottare!

Scintilla