Da troppi anni è in atto un sistematico attacco alle conquiste sociali e ai diritti della classe operaia, costretta a vivere in condizioni sempre più incerte, povere e precarie.
A chi propone flessibilità sul lavoro, sgravi fiscali alle imprese, discriminazione dei frontalieri, militarizzazione delle frontiere per aumentare ancora e ancora i profitti della classe dominante la risposta dev’essere conflittuale, radicale e partecipata.
Invitiamo quindi coloro che rifiutano di sedersi al tavolo del padrone ma lavorano per rovesciarlo a trasformare il primo maggio in un momento di lotta, partecipando ad uno spezzone anticapitalista in coda al corteo dei sindacati.
Il ritrovo è fissato per le 13.30 presso il Campo Marzio a Lugano.
È previsto un furgone con Sound-System.
Per informazioni : scintilla@canaglie.net
